PERICOLO ANTINFIAMMATORI: POSSONO PROVOCARE SCOMPENSI CARDIACI
Un recente studio, pubblicato sul British Medical Journal rivela che l'assunzione degli antinfiammatori può aumentare il rischio di scompensi cardiaci. I cosiddetti Fans (Farmaci antinfiammatori non steroidei), prescritti come anti-dolorifici in caso di artrite, per il mal di testa e altre forme di dolore, sono tra i medicinali più usati in Italia.
La ricerca ha dimostrato che una loro somministrazione recente, cioè da meno di due settimane, aumenta del 19% la possibilità - per chi ne ha fatto uso - di essere ricoverati per disturbi legati al cuore. Risultano 7 i principi attivi tradizionali particolarmente pericolosi: diclofenac, ibuprofene, indometacina, ketorolac, naprossene, nimesulide e piroxicam, ai quali si aggiungono i due inibitori della COX-2, etoricoxib e rofecoxib.
L'Associazione Articolo32 vuole ricordare che questo non è il primo, bensì l'ennesimo studio a confermare la diretta connessione tra l'utilizzo dei farmaci antinfiammatori e l'aumento dei problemi cardiaci (un rischio direttamente proporzionale al dosaggio). Pertanto ne sconsigliamo il ricorso frequente e incontrollato. I medici, dal canto loro, dovrebbero promuovere una campagna informativa sul corretto dosaggio.